Abiti fatti a mano e accessori innovativi, personalizzati per i tuoi bimbi.
Il brand Bea Barthes nasce da unidea di Francesca Fasoli, con lobiettivo di coniugare al meglio artigianalità e nuove tecnologie e con il valore aggiunto del "tocco" e la prospettiva di una mamma.
Nella realizzazione dei capi e complementi dabbigliamento per bambini (tutti fatti a mano e su misura) lantico sapere dellattività di sartoria si sposa con le tecnologie più innovative: Bea Barthes è infatti già presente online con un sito di e-commerce dedicato (www.beabarthes.com) ed è ora disponibile anche lapplicazione per dispositivi mobili. La mission del brand Bea Barthes si inserisce nel solco tracciato in tutto il mondo dal "Made in Italy": quello della tradizione artigiana e della sensibilità artistica, coniugato con la tensione verso la scoperta, linvenzione, linnovazione.
Nel sito e nella app i clienti possono personalizzare i capi acquistati con la stampa su tessuto di decorazioni, grafiche e fotografie. Inoltre, tramite la app, così come nel sito di e-commerce, è possibile acquistare linnovativo servizio "SE MI PERDO" che consente di ritrovare facilmente il tuo bambino nel caso si smarrisca (come può capitare sulle spiagge, nei centri commerciali o in altri luoghi affollati). Il sistema "SE MI PERDO" si attiva tramite una etichetta "intelligente" dotata di codice QR e tag NFC collocata su un bordo esterno del capo. Nel procedere allacquisto di questa funzionalità – selezionabile tra le opzioni dei prodotti al costo promozionale di 5 Euro – al cliente verrà chiesto di inserire i suoi recapiti: queste informazioni saranno raggiungibili, in una pagina web dedicata, ogni qual volta la specifica etichetta sarà letta da uno smartphone: il recapito sarà quindi accessibile a chi dovesse ritrovare il bambino consentendogli di contattare immediatamente il genitore per telefono, via sms o via e-mail.
Bea Barthes: abiti e accessori fatti a mano per piccoli infaticabili sognatori.
“Ho sempre pensato che essere bambino significhi poter vivere tante storie diverse ogni giorno: attraverso il gioco, il sogno, l’immaginazione. Così, una volta si è pirati, l’altra cowboy, e ancora esploratori, pompieri o supereroi. E poi principesse, fate e popstar. Osservando i miei figli, ogni giorno nascono nuovi vestiti e idee che rispondono alle loro esigenze di piccoli, infaticabili sognatori.” (F.F.)